L ’ORIGINE DELLA PASTA ALLA NORMA: LA STORIA PIÙ AFFASCINANTE DELLA PASTA
Prima o poi ti sarai sicuramente imbattuto nella Pasta alla Norma. Ricetta tipica siciliana, in particolare della città di Catania, è diventata popolare un po’ in tutta la nostra bella penisola e così la potete trovare – in particolare in estate – sulla tavola di quasi tutti gli italiani. Ma sai da cosa deriva il suo nome? Seguici nella lettura per scoprire l’origine della Pasta alla Norma, le sue varianti e come si prepara.
PASTA ALLA NORMA: INGREDIENTI E CARATTERISTICHE
Questo piatto, quintessenza della cucina Mediterranea, è uno dei simboli della città di Catania. Si tratta di un primo succulento, in cui i maccheroni vengono conditi con una salsa al pomodoro alla quale sono aggiunte delle melanzane fritte, ricotta salata e basilico fresco.

L’ORIGINE DELLA NORMA
Sappiamo quindi che la Norma è un primo siciliano, originario di Catania. Ma da cosa deriva il suo nome? Si tratta di una dedica al celebre compositore catanese, Vincenzo Bellini: pare che il commediografo Nino Martoglio, inebriato dal profumo e dalla succulenza del piatto abbia esclamato “Chista è ‘na vera Norma!”, proprio in riferimento alla “Norma” di Bellini.
COME SI PREPARA LA PASTA ALLA NORMA
Come dicevamo sopra, il sugo alla Norma è una salsa di pomodoro con melanzane fritte, ricotta salata, basilico fresco, con cui si condiscono tradizionalmente i maccheroni. Fra le varianti possibili c’è l’aggiunta di acciughe o capperi, oppure la variazione del formato di pasta.
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