A volte confondi le fettuccine con le tagliatelle o le pappardelle? Tutti i formati ti sembrano simili fra loro? Beh, le differenze ci sono e se si parla di tradizioni non si transige fra un formato e l’altro ?? Andiamo quindi a scoprire qual è la differenza tra tagliatelle e fettuccine!
Partiamo dal principio: in Italia ogni formato di pasta ha una precisa origine, storia e tradizione. Ognuno di questi formati nasce per una specifica esigenza e si abbina a qualche condimento tipico.
Quando parliamo di tagliatelle e fettuccine, ma anche di tajarin e pappardelle, spesso le idee non sono chiarissime, poiché questi formati, in effetti, sono all’apparenza molto simili. Ma non si tratta della stessa cosa! I dettagli, quando si parla di pasta, non sono mai trascurabili…
TAGLIATELLE E FETTUCCINE: LE CARATTERISTICHE IN COMUNE
Partiamo dagli elementi che accomunano questi due celebri formati di pasta:
Innanzitutto si tratta di pasta all’uovo, fatta quindi con farina di grano tenero e uova, a volte con l’aggiunta di una percentuale di semola di grano duro. Le proporzioni possono differire in base alle tradizioni regionali o alle abitudini casalinghe.
Entrambe poi sono paste lunghe, da arrotolare attorno alla forchetta come gli spaghetti.
DIFFERENZA TRA FETTUCCINE E TAGLIATELLE: SOLO DETTAGLI?
Le tagliatelle sono la pasta tipica di Bologna: presenti sulle tavole della città felsinea sin dal Medioevo (e forse anche prima!), le tagliatelle nella loro versione ufficiale devono avere una larghezza — da crude — di 7 millimetri. Una volta cotte, la larghezza arriva a circa a 8 mm. Invece lo spessore oscilla solitamente fra i 6 e gli 8 decimi di millimetro. Sono rugose, perché tirate col matterello, e di solito la proporzione degli ingredienti è la seguente: 100 grammi di farina per ogni uovo.
Le fettuccine differiscono dalle tagliatelle per una minor larghezza, che dovrebbe oscillare fra i 3 i 5 millimetri. Inoltre si distinguono per essere un po’ più sottili. Questo formato è più tipico delle regioni del centro Italia, in particolare del Lazio.
Se le tagliatelle sono tipicamente condite con il ragù alla bolognese (ma anche con il tartufo sono buonissime!), le fettuccine si trovano in genere abbinate a sughi di selvaggina oppure a condimenti tradizionali come le rigaglie di pollo.
E le pappardelle? Sono decisamente più larghe, intorno ai 13 millimetri. Mentre i tajarin piemontesi, al contrario, sono molto sottili: circa 4–5 mm.
Ora che sai tutto sulla differenza tra fettuccine e tagliatelle, non ti resta che sperimentare le nostre tagliatelle emiliane e portare in tavola un grande piatto della tradizione!