I passatelli sono una specialità romagnola che ormai troviamo nelle tavole di tutta Italia. Merito del loro gusto unico, dato dall’impasto realizzato con Parmigiano Reggiano DOP, pangrattato e uova. Dai ammettilo, anche tu li ami.
Ma anche agli amanti più accaniti può capitare di non sapere qualcosa. Ad esempio: quanto devono cuocere i passatelli? Sembra una domanda banale ma essendo un primo piatto abbastanza insolito e lontano dalle altre tipologie di pasta, è più che lecito chiederselo.
Innanzi tutto bisogna dire che la risposta alla domanda può dipendere da tantissimi fattori, come la grana e la qualità del pane grattugiato, la dimensione delle uova, la stagionatura del Parmigiano Reggiano o il tempo di riposo dell’impasto.
Detto questo, in linea generale i passatelli seguono la stessa regola che vale per le altre tipologie di pasta fresca (come i tortellini o ravioli), ovvero: quando vengono a galla sono pronti. In genere, se preparati in casa, potremmo stimare che ci vogliano un paio di minuti.
Il tempo di cottura dei passatelli varia poi anche a seconda dell’utilizzo che ne volete fare. Se l’idea è di servirli in brodo, sono sufficienti i 2 minuti citati sopra, mentre se dovete servirli asciutti i tempi si accorciano un pochino. Questo perché i passatelli termineranno la cottura all’interno del condimento scelto.
Ovviamente, nel caso in cui i passatelli fossero confezionati, i tempi di cottura sono ancora inferiori. I nostri per esempio, realizzati con Parmigiano Reggiano DOP, impiegano solo un minuto per cuocere. Così hai un minuto in più per pensare al condimento perfetto